L'Alaska di Christopher McCandless
Grazie ad un gioco di contrasti tra natura e civiltà, il film Into the Wild - Nelle terre selvagge tratto dal libro Nelle terre estreme scritto da Jon Krakauer sottolinea ed esalta la bellezza di molti paesaggi naturali ed incontaminati. Il film si suddivide in 5 capitoli (La mia nascita; L'adolescenza; La maturità; La famiglia; La conquista della saggezza), come se il viaggio rappresentasse l'inizio di una nuova vita. La storia viene raccontata dalla voce narrante di Corinne McCandless, sorella di Chris, che ripercorre la vita del fratello sia nei momenti prima della laurea sia durante il suo viaggio, citando anche alcune frasi tratte dai libri preferiti di Chris. Il film si conclude con un'originale foto del ragazzo davanti al Magic Bus, il vecchio autobus abbandonato in cui ha vissuto durante la sua esperienza in Alaska.
Dopo l'uscita del film nelle sale molti avventurieri amanti della natura hanno ripercorso le tappe del viaggio di Chris, per raggiungere il luogo dove egli è deceduto, quasi come fosse un pellegrinaggio.
Con un'estensione di 1 717 854 km² è lo Stato più grande di tutta la federazione, esteso in un'area dieci volte più grande della superficie media degli altri 49 stati. Nel 2014 la popolazione dello Stato era di 736 732 abitanti. Circa la metà di questi abitanti vivono nell'area metropolitana di Anchorage, centro principale dello Stato. L'economia dell'Alaska è dominata dalle riserve di petrolio, gas naturale e dall'industria della pesca, risorse di cui dispone in abbondanza. Anche il turismo occupa una parte significativa dell'economia.
Anche se era stata occupata da migliaia di anni dalle popolazioni indigene, dal XVIII secolo in poi le potenze europee considerarono il territorio dell'Alaska pronto per essere sfruttato. Gli Stati Uniti hanno acquistato l'Alaska dalla Russia il 30 marzo 1867, per 7,2 milioni di dollari (120 milioni di dollari al netto dell'inflazione), a circa due centesimi per acro (4,74 $/km²). L'area ha attraversato diversi cambiamenti amministrativi prima di essere organizzata come un territorio l'11 maggio 1912. È stato ammesso come 49º Stato degli Stati Uniti d'America il 3 gennaio 1959.
Il toponimo Alaska è derivato dalla parola alaxsxaq (ah-lòk-shok) che ha come significato "grande paese" o "terraferma" nella lingua degli Aleutini o Unangan (come essi si chiamavano nella propria lingua).
In seguito il territorio fu annesso all'Impero russo, che tuttavia lo colonizzò solo marginalmente (l'attività principale allora era la caccia alle lontre, alle foche e ad altri animali da pelliccia). Di fatto la regione divenne zona di commercio delle pellicce per le compagnie commerciali russe "Selikov" e "Golicov" che ebbero come base Kodiak dal 1784. Nel 1799 fu fondata la Compagnia russo-americana, autorizzata dallo zar Paolo I a commerciare fino al 52º parallelo nord. La regione rimase emarginata dalla vita politica ed economica dell'Impero russo: la maggior parte dei pochi russi che si trasferivano in Alaska preferiva tornare in Russia dopo essersi arricchiti.
La colonizzazione russa dell'Alaska si scontrò con altri due colonialismi: quello britannico e soprattutto quello spagnolo. Inoltre i Russi cercarono di estendere il loro dominio anche più a sud, con il tentativo di installare una colonia in California durante gli anni dieci del XIX secolo: il progetto non ebbe esito positivo e innervosì notevolmente le cancellerie spagnole.
Il commercio con gli indiani non era sempre pacifico, anzi molto spesso era basato sui ricatti degli europei nei confronti dei nativi, che rispondevano attaccando alcune piccole concessioni russe, con uno stato di guerra latente che si protraeva anche dopo la fine degli scontri. I nativi furono però definitivamente sconfitti verso la fine degli anni quaranta del XIX secolo. Agì come pacificatore dei conflitti l'attività dei missionari ortodossi, che riuscirono sia a convertire molti nativi, sia a convincere il governo locale russo a limitare le attività di saccheggio, ruberia e repressione armata nei confronti degli indigeni.
Acquisto dell'Alaska
Nel 1867 gli Stati Uniti acquistarono l'Alaska dalla Russia per $ 7 200 000, (poco più di 4 dollari per km²). L'acquisto, passato alla storia con il nome di Alaska Purchase, fu gestito dal Segretario di Stato William H. Seward e venne ratificato dal Senato statunitense il 9 aprile 1867. Il passaggio di sovranità avvenne il 18 ottobre dello stesso anno. Il fatto non entusiasmò molto l'opinione pubblica statunitense di allora, che considerava l'Alaska un territorio inospitale e del tutto inutile (venne soprannominata "Follia di Seward" e "Ghiacciaia di Seward"). Ogni anno l'ultimo lunedì di marzo si ricorda l'avvenimento con il Seward's Day e il 18 ottobre con l'Alaska Day.
Nel 1884 divenne un distretto dell'Oregon. Nel 1898 in Alaska venne scoperto l'oro (vedi corsa all'oro dello Yukon): questo fatto provocò una vera e propria invasione di cercatori d'oro, tra cui anche lo scrittore Jack London, e di conseguenza anche la colonizzazione del territorio. Altro oro venne scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska fu utilizzata come base di partenza per i cercatori, e questo favorì la crescita delle prime città e delle prime strade nell'entroterra della regione sud-orientale, come collegamento verso lo Yukon.
Divenuta territorio autonomo nel 1912, il 7 luglio 1958 il presidente Eisenhower firmò l'Alaska Statehood Act che rese l'Alaska uno Stato degli USA a tutti gli effetti, entrando nell'Unione come il 49º stato il 3 gennaio 1959.
Nel 1968 fu scoperto il più grande giacimento di petrolio e di gas naturale di tutto il Nordamerica, sfruttato pienamente a partire dal 1977, quando un oleodotto lungo circa 1 300 km collegò i giacimenti al porto di Valdez.
Nel 1976 fu creato l'Alaska Permanent Fund, un fondo che investe una porzione delle entrate minerarie dello stato, incluse le entrate del Trans-Alaskan Pipeline System, a beneficio di tutte le generazioni di Alaskani. Al giugno 2003, il valore del fondo ammontava a 24 miliardi di dollari.
Si è proposto più volte di realizzare un ponte o un tunnel attraverso lo stretto di Bering (85 km), ma sia per ragioni economiche sia per ragioni strategico-militari questa idea non è mai stata portata avanti.
Simboli
Motto: North to the future
Soprannomi: L'ultima frontiera o Terra del sole di mezzanotte
Uccello dello Stato: pernice bianca, adottata dalla Legislatura Territoriale nel 1955
Pesce dello Stato: salmone reale, adottato nel 1962
Fiore dello Stato: nontiscordardimé nativo, adottato dalla Legislatura Territoriale nel 1917
Fossile dello Stato: mammuth lanoso, adottato nel 1986
Gemma dello Stato: giada, adottata nel 1968
Insetto dello Stato: libellula schiumaiola, adottata nel 1995
Mammifero dello Stato: alce, adottato nel 1998
Minerale dello Stato: oro, adottato nel 1968
Canzone dello Stato: Alaska's Flag
Sport dello Stato: dog mushing (gare di slitte trainate da cani), adottato nel 1972
Albero dello Stato: abete rosso di Sitka, adottato nel 1962
Geografia fisica
L'Alaska e le Hawaii sono gli unici stati che non si trovano tra i 48 stati contigui degli Stati Uniti d'America. Inoltre l'Alaska è lo stato più esteso degli Stati Uniti (oltre 1 717 000 km²).
La geografia dello Stato può essere schematizzata attraverso una suddivisione in regioni:
L'Alaska Centro Meridionale è la regione costiera meridionale con villaggi, città e impianti industriali petroliferi;
La penisola di Alaska ospita piccoli insediamenti, acque interne, monti, ghiacciai e grandi foreste;
L'interno è più pianeggiante e percorso da grandi fiumi, come lo Yukon e il Kuskokwim; vi si trovano grandi estensioni di tundra artica;
La costa settentrionale è la parte più remota, inospitale e spopolata dello Stato.
Grazie anche alle numerose isole, le coste dell'Alaska superano i 54 700 km di lunghezza. La serie di isole che si estende a ovest della punta sudoccidentale dell'Alaska è nota come l'arcipelago delle Aleutine. Molte di queste isole ospitano vulcani attivi: per esempio, il monte Shishaldin (3 042 m) sull'isola di Unimak. La serie di vulcani raggiunge Mount Spurr, a ovest di Anchorage, sulla terraferma.
In Alaska si trova il monte Denali, la montagna più alta di tutto il Nordamerica, 6 194 metri. s.l.m..
Numerosi sono i fiumi e i laghi, tra questi ce ne sono più di tre milioni con una superficie di almeno 8 ettari. Gran parte del territorio dell'Alaska è gestito dal governo federale come foresta nazionale, parco nazionale, e rifugio naturale nazionale. Vi sono luoghi in Alaska che sono comune terreno pubblico demaniale (terreno del BLM) ma che sono probabilmente più spettacolari di molti parchi nazionali nei 48 stati.
In gran parte dell'Alaska i servizi sono gestiti dalle cosiddette ANCSA corporations; le tredici più importanti operano a livello regionale, mentre ne esistono dozzine di locali.
Clima dell'Alaska
L'Alaska ha un clima freddo che però si può suddividere in quattro aree:
la costa sud, in particolare Juneau (unica città in cui le massime medie di gennaio sono superiori a 0 °C, media: −8 °C/1 °C) che gode delle condizioni più miti dello Stato (già Anchorage, sempre sulla costa sud, che è situata circa al 60º parallelo ha una media di gennaio di −3 °C/−13 °C; le medie di luglio sono sui 15 °C) ma che è anche l'area più nevosa per l'oceano che fa accumulare umidità: gli accumuli medi raggiungono e spesso superano di gran lunga il Québec e Hokkaidō (in cui cadono rispettivamente tra i 3, i 5 e i 7 metri) e in alcune parti arrivano a una media di 8 metri con copertura che va da 1–2 mesi di Juneau e la sua area e i 4–5 mesi dell'interno di Anchorage;
l'interno, che ha il clima che ci si aspetta dall'Alaska (Fairbanks ha una media di gennaio di −19 °C/−28,5 °C e di luglio di 12 °C/22 °C; tuttavia sono dati presi dal centro, dove vi è l'isola di calore urbana: altre località spesso sono più fredde e le medie di gennaio arrivano a −34 °C, più o meno quanto i più freddi luoghi dello Yukon, vicini a Old Crow) in cui le medie mensili sono sotto zero 8 mesi all'anno e si registrano le temperature più basse (−62,1 °C a Prospect Creek, ma notizie non ufficiali riportano dati più bassi) e più alte (38 °C a Fort Yukon, che d'inverno scende spesso sotto i −40 °C); la copertura nevosa dura da 6 a 7–8 mesi e i fiumi sono liberi dai ghiacci solo 4 mesi;
la costa occidentale, che ha inverni freddi (stretto di Bering gelato) ed estati fresche;
la costa artica, in cui le medie di gennaio sono −23 °C e i −30 °C e di luglio tra i 4 °C e i 6 °C (Barrow, la punta nord, ha a febbraio −21 °C/−31 °C, a luglio 1 °C/5 °C): le precipitazioni sono scarsissime sui 200–250 mm l'anno, la maggior parte in estate, il mare è gelato da ottobre a giugno con temperatura massima di 1 °C, la copertura nevosa rimane da settembre a inizio giugno, ma i residui si vedono tutto l'anno.
In Alaska sono state registrate temperature da record come il già citato primato di Prospect Creek, Fairbanks −62 °C, Chandalar −59 °C, Fort Yukon −58 °C e Barrow −53 °C.
Economia/Lavoro
Nel 2007 il prodotto interno lordo dell'Alaska è stato di 44 miliardi di $, che lo pone al 45º posto fra i 50 stati. Il reddito pro capite per l'anno 2007 è stato di 40 042 $ (15º negli Stati Uniti).
La pesca occupa un importante ruolo nell'economia dell'Alaska, e fornisce un ampio surplus destinato all'esportazione. In campo agricolo, a causa delle difficili condizioni climatiche, la produzione di latte e latticini, bestiame, verdure e vivai è appena sufficiente per il fabbisogno interno, tuttavia gran parte dei generi alimentari sono importati da regioni del mondo più adatte all'agricoltura. Anche l'industria manifatturiera è di proporzioni alquanto limitate, e anche i prodotti non alimentari sono in gran parte importati. I costi delle importazioni sono molto elevati a causa delle spese di trasporto e questo contribuisce a tenere alto il costo della vita nonostante i sussidi governativi per gli abitanti dello Stato.
Tuttavia, gran parte degli abitanti lavora per il governo o nel campo dell'estrazione e del trasporto delle risorse naturali: petrolio greggio, gas naturale, carbone, oro, metalli preziosi, zinco e altri minerali, legname e prodotti in legno. Un altro settore di impiego è in ambito militare a causa delle molte basi militari presenti nello stato. Il settore turistico è poco sviluppato ma in crescita per via della spettacolarità dei paesaggi naturali e per possibilità di effettuare escursioni anche grazie all'ausilio degli spostamenti in treno effettuati dalla Alaska Railroad e alle numerose crociere che fanno tappa nei maggiori porti.
In Alaska le comunicazioni sono assicurate in diverse maniere. La rete stradale non è molto sviluppata a causa della scarsità della popolazione, delle grandi distanze e della natura del suolo, per gran parte dell'anno ricoperto da ghiaccio o neve o formato da permafrost. Le strade sono presenti soprattutto nella parte meridionale dello Stato, la Alaska Highway unisce le città principali e lo stato al Canada. La capitale dello Stato non è collegata da strade e si può raggiungere solo tramite aerei o navi.
Sulla costa del Pacifico, molte località usufruiscono di un servizio navale per merci e passeggeri. Ancor più diffuso è il trasporto aereo, molte sono le linee aree locali e molto utilizzati sono gli idrovolanti che atterrano sui numerosi laghi.
Il mezzo di trasporto più usato nel periodo della corsa all'oro, la slitta trainati da cani, ormai è un mezzo folcloristico e sportivo. Molto popolare è la corsa con le slitte che si svolge a marzo per 1850 km tra Anchorage e Nome, la Iditarod Trail Sled Dog Race per ricordare l'impresa compiuta nel 1925 quando delle slitte riuscirono a raggiungere il piccolo villaggio di Nome per portare le medicine per combattere un'epidemia.
Tra i problemi della popolazione dell'Alaska bisogna ricordare l'alcolismo, causato soprattutto dall'isolamento di alcune comunità, dai lunghi periodi di buio invernale, dalle difficoltà negli spostamenti. In alcune zone l'alcol è addirittura vietato. L'alcolismo genera altri problemi come l'alto numero di suicidi, le violenze domestiche e la sindrome alcolica fetale nei bambini dovuta all'abuso di alcol da parte di donne in gravidanza, che genera nei bambini disfunzione in alcuni organi, basso peso alla nascita, ritardo nello sviluppo, e in alcuni casi epilessia.
La condizione di essere "terra di frontiera", con limitate regole etiche e fortissimi interessi economici in ballo e, per i critici, anche con scarsi controlli, ha portato come conseguenza a diversi fenomeni di "disinvoltura economico-politica" nel paese, con casi di corruzione, sperpero, e finanziamenti ritenuti clientelari, (buona parte del territorio sconfinato è di diretta competenza statale, ed è stato ampiamente e interessatamente concesso a grandi società private), è emblematica la figura del senatore Theodore Stevens (Zio Ted) coinvolto per decenni in tali generose concessioni; il ripetersi di tali fenomeni ha prodotto la definizione per l'Alaska, da parte degli altri Stati dell'Unione, di luogo della corruzione, e dello sperpero dei beni di proprietà comune. Nonostante la politica attuale dell'Alaska cerchi di limitare questi fenomeni, la consuetudine degli altri Stati dell'Unione di citare l'Alaska come luogo di eventi di questo tipo è ancora molto presente.
L'Alaska è l'unico stato degli Stati Uniti, fatta eccezione per il Colorado, in cui è consentito il possesso per uso personale di circa 30 grammi di marijuana.
Società
Secondo il censimento del 2010 la popolazione dell'Alaska è così divisa etnicamente:
Caucasici 66.7%
Tedeschi: 16,6%
Irlandesi: 10,8%
Inglesi: 9,6%
Norvegesi: 4,2%
Nativi americani o dell'Alaska: 14.8%
Meticci: 7,3%
Asioamericani: 5,4%
Afroamericani: 3,3%
Altre: 1,6%
L'inglese è la lingua più parlata, dall'89,7% della popolazione, il 5,2% è ripartito tra le più di venti lingue indigene, segue lo spagnolo con il 2,9%.
Religione
L'Alaska, così come gli Stati del nord Pacifico, è tra i meno religiosi degli Stati Uniti. Secondo i dati raccolti dall'American Religious Identification Survey, le confessioni religiose sono così suddivise:
Evangelici: 12%
Luterani: 6%
Mormoni: 4%
Ortodossi: 8%
Cattolici: 9%
Ebrei: 1%
Musulmani: 1%
Altre religioni: 9%
Atei e agnostici: 50%;
La relativamente elevata percentuale di ortodossi è dovuta alla colonizzazione russa e all'opera missionaria condotta tra gli indigeni alaskani.
Città e cittadine importanti
La città più popolosa dell'Alaska è Anchorage, con una popolazione di 291 826 abitanti (censimento 2010 Anchorage Municipality, Alaska American FactFinder).
La lista delle città più estese (superficie del territorio municipale) degli Stati Uniti vede tre città dell'Alaska ai primi tre posti: nell'ordine Sitka, Juneau e Anchorage (Jacksonville in Florida occupa il quarto posto in questa lista).
Città con più di 10 000 abitanti:
Anchorage
Fairbanks
College
Juneau
Kodiak
Ketchikan
Città con meno di 10 000 abitanti:
Sitka già Novo-Arkhangelsk (Hовоархангельск cioè Nuova Arcangelo)
Palmer
Bethel
Barrow
Kenai
Soldotna
Unalaska
Kotzebue
Petersburg
Prudhoe Bay
Dillingham
Valdez
Wasilla
Seward
Storie sull'Alaska
Il racconto di T. Coraghessan Boyle Drop City (2003, ISBN 0-670-03172-0) racconta la storia di un gruppo di hippies che si trasferiscono in Alaska.
Marcia Simpson (2003) ha scritto tre libri che descrivono la vita in una piccola comunità costiera in Alaska: Rogue's Yarn (2003, ISBN 0-425-19198-2), Crow in Stolen Colors (2000, ISBN 1-890208-36-1) and Sound Tracks (2001, ISBN 1-890208-72-8).
James Michener scrisse Alaska.
Nelle terre estreme di Jon Krakauer è la storia vera di Christopher McCandless, un laureato e studente di successo che donò tutti i suoi risparmi (24 000 $) a un'opera di carità e si trasferì nelle foreste dell'Alaska. 1997, ISBN 0-385-48680-4
Sulla vita di McCandless è stato realizzato il film del 2007 Into the Wild - Nelle terre selvagge, opera di Sean Penn.
Pochi sanno che uno dei protagonisti della corsa all'oro in Alaska fu un emigrante italiano, Felice Pedroni, che nel 1902, dopo innumerevoli avventure, trovò l'oro nel Pedro creek. Con lui c'erano molti altri italiani.
Alaskani famosi
La National Statuary Hall degli Stati Uniti d'America è parte del Campidoglio a Washington. Ogni stato ha selezionato uno o due cittadini particolarmente rappresentativi e fornito le loro statue. Dell'Alaska ci sono i suoi primi due senatori:
E.L. "Bob" Bartlett (1904–1968) era il delegato territoriale al Congresso degli USA dal 1944 al 1958, e fu eletto come primo senatore al Senato degli Stati Uniti nel 1958 e rieletto nel 1964. Ci sono strade, palazzi e anche il primo traghetto dello Stato battezzati con il suo nome.
Ernest Gruening (1886–1974) fu nominato governatore del Territorio dell'Alaska nel 1939, e servì in questa posizione per quattordici anni. Fu eletto al Senato degli Stati Uniti nel 1958 e rieletto nel 1962.
La prima donna eletta a una carica statale fu Fran Ulmer, eletta Vice-Governatore nel 1994.
L'ex governatrice dell'Alaska Sarah Palin è stata candidata alla vicepresidenza degli Stati Uniti nel 2008, nelle file del Partito Repubblicano.
Personaggi di fantasia
William T. Riker, primo ufficiale della nave stellare USS Enterprise dal 2364 al 2379, nasce nel 2335 a Valdez.
Cinema e televisione
Sfida tra i ghiacci (On Deadly Ground) un film diretto e interpretato da Steven Seagal nel 1994, con Michael Caine, Joan Chen, John C. McGinley. Il film affronta temi ecologistici – ambientali.
A trenta secondi dalla fine (Runaway Train) è un film del 1985 diretto da Andrej Končalovskij. Girato in Alaska, Il film racconta la fuga di due evasi da un carcere di massima sicurezza in Alaska.
Un medico tra gli orsi è una serie televisiva ambientata in Alaska.
Ne I Simpsons - Il Film Homer, dopo aver combinato un gigantesco guaio alla città, decide di rifugiarsi in Alaska.
La serie tv Men in Trees (letteralmente "Uomini sugli alberi") con Anne Heche girata e trasmessa tra il 2006 e il 2008 è ambientata nella zona meridionale dell'Alaska.
8 amici da salvare il film della Walt Disney uscito nelle sale cinematografiche nel 2006 è stato girato in Alaska, ma ambientato in Antartide.
La cosa, celebre film di John Carpenter del 1982, anche questo girato in Alaska, ma ambientato in Antartide.
Mai gridare al lupo (1983), ambientato nel nord del Canada, ma girato in Alaska.
Into the Wild - Nelle terre selvagge diretto da Sean Penn, basato sul romanzo di Jon Krakauer Nelle terre estreme, in cui viene raccontata la storia vera di Christopher McCandless
Insomnia, diretto da Christopher Nolan nel 2002, è ambientato in Alaska.
Nella terza serie di "Malcolm", Francis decide di lasciare l'accademia militare e di andare a lavorare in Alaska.
Ricatto d'amore film del 2009 per la regia di Anne Fletcher con Sandra Bullock e Ryan Reynolds ha come location la città di Sitka dopo i primi attimi del film girati a New York.
Balto cartone girato in Alaska, è la storia di un cane mezzo lupo che riesce a salvare i bambini di una città da una malattia.
Parte del film The Guardian - Salvataggio in mare è ambientata a Kodiak.
Il film Il quarto tipo con Milla Jovovich è ambientato a Nome, in Alaska.
Koda, fratello orso è ambientato in Alaska e i nomi di tre personaggi del film sono presi in prestito da tre località del paese (Kenai, Sitka e Denali)
Il film "30 giorni di buio" è ambientato a Barrow, la città più settentrionale dell'Alaska.
Videogiochi
Solid Snake, protagonista della saga di Metal Gear Solid dopo la fine degli eventi di Zanzibar Land si rifugerà in Alaska vivendo in solitudine, ma verrà richiamato per una missione su Shadow Moses, un'immaginaria isola del vicino arcipelago delle Fox.
Alex Mason, protagonista del videogioco Call of Duty Black Ops, è nativo dell'Alaska.
Cantanti / poeti
Jewel Kilcher crebbe a Homer.
36 Crazyfists band Metalcore formatasi nel 1994 ad Anchorage.
https://it.wikipedia.org/
http://alaska.gov/
http://www.treccani.it/
Di persone come Chris McCandless che scelgono per vari motivi di abbandonare la vita "civilizzata" per immergersi nella vita naturale è pieno il mondo, non sempre è facile comprendere le loro scelte, anche perchè un libro come questo racconta solo frammenti di vita, raccolti e raccontati da altri, c'è un libro scritto Into the wild truth da sua sorella Carine che racconta i retroscena di questa storia. Io da parte mia ho fatto una ricerca sui luoghi in cui ha vissuto Chris per cercare di comprendere cosa lo abbia ammaliato così tanto da fare una scelta così.
https://goo.gl/maps/ CjQifeJb7672https://goo.gl/maps/ e2EaCd2poNx
Non per giudicare ma per cercare di comprendere
Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere.. Mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io.
https://goo.gl/maps/
Non per giudicare ma per cercare di comprendere
Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere.. Mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io.
Vivi il mio dolore, i miei dubbi, le mie risate.. Vivi gli anni che ho vissuto io e cadi là dove sono caduto io e rialzati come ho fatto io.. Ognuno ha la propria storia. E solo allora mi potrai giudicare. - Luigi Pirandello
https://
http://alaska.gov/
https://it.wikipedia.org/
Devils Thumb
Devils Thumb è una salita molto impegnativa anche per alpinisti avanzati e molto esperti . Una descrizione della montagna può essere trovata in Eiger Dreams: , una raccolta di articoli di Jon Krakauer , che ha scalato la montagna all'inizio della sua carriera. Krakauer racconta anche la sua salita solitaria del Devils Thumb nei capitoli 14 e 15 del suo libro Into the Wild .
https://en.wikipedia.org/
Il Monte Denali, dal 1896 al 31 agosto 2015 denominato ufficialmente con il toponimo Monte McKinley, è la vetta più elevata dell'America Settentrionale (6.190 m s.l.m.) e degli Stati Uniti, situata in Alaska, ovvero una delle Seven Summits del Pianeta.
Fa parte della grande catena dell'Alaska, un arco montuoso di 960 km che si estende attraverso la parte sud-orientale dello Stato. Per le sue caratteristiche è la terza montagna del mondo per prominenza.
Morfologia
Il monte Denali presenta un profilo più largo e graduale rispetto a quello dell'Everest, tuttavia appare maggiormente prominente rispetto all'ambiente circostante. Infatti il Monte Everest, benché molto più alto in termini assoluti (8848 m sopra il livello del mare), si eleva al di sopra dell'altopiano tibetano, posto a circa 5200 m, sicché il dislivello tra la base e la vetta della montagna risulta pari a circa 3600 m. La base del Denali al contrario poggia su un altopiano elevato in media 700 m, conferendo alla montagna un dislivello effettivo di 5400 m.
Tale caratteristica non deve però essere confusa con la prominenza topografica: la prominenza del Denali è pari a 6138 m (quasi quanto la sua altezza), calcolata tra la vetta della montagna e l'istmo di Panama (56 m). In base a questo criterio, la montagna è la terza vetta più prominente del pianeta, superata dall'Everest e dall'Aconcagua.
Ascesa alla vetta
La prima ascesa del Denali risale al 7 giugno 1913 (al tempo denominato Monte McKinley), e fu compiuta da una spedizione guidata da Hudson Stuck. In precedenza, nel 1903, Frederick Cook aveva sostenuto di aver scalato per primo il monte, ma non si hanno sufficienti prove dell'impresa. Nel 1947, Barbara Washburn fu la prima donna a raggiungerne la vetta.
L'impresa alpinistica considerata di maggior rilievo fu quella compiuta nel 1961 dalla spedizione italiana guidata da Riccardo Cassin, che riuscì a salire per la prima volta l'immensa parete sud della montagna
Oggigiorno la montagna viene scalata regolarmente, anche se costituisce un'impresa ad alto rischio a causa delle bassissime temperature che vi si registrano (spesso al di sotto dei -40 °C), delle copiose nevicate ed il connesso rischio valanghe e delle poche ore di luce giornaliere (data la vicinanza della montagna con il circolo polare artico) qualora l'ascesa venga effettuata in inverno.
Il 7 giugno del 2014, in 11 ore e 48 minuti, lo scialpinista catalano Kílian Jornet i Burgada ha stabilito il record di ascesa e discesa in solitaria, battendo il precedente record del 2013 detenuto da Ed Warren di 16 ore e 46 minuti. L'atleta, partendo dal campo base situato a quota 2000 m, ha impiegato 9 ore e 45 minuti per raggiungere la cima, seguendo in gran parte la via Rescue Gully. La discesa è avvenuta con gli sci sulla medesima via.
https://it.wikipedia.org/
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Obama ha deciso. Il Mount McKinley torna Denali
Il Denali National Park and Preserve, istituito nel 1917, è la terza area protetta federale per estensione degli States. Misura oltre 19 mila chilometri quadri, tra foresta, tundra e taiga. E' residenza abituale dell'orso grizzly, nonché dell'orso bruno, oltreché di caribù, alci, lupi, volpi, linci. Ancora, diverse specie di uccelli, tra cui aquile (ci sono più esemplari della specie "reale" che della classica americana, la calva o "testa bianca" o "bald"). Sito per chi ama la natura ante litteram, può essere visitato in teoria anche d'inverno. Per chi scegliesse la soluzione più ragionevole, il suggerimento è di scegliere tarda primavera o inizio estate. Il meteo è migliore che a luglio-agosto, le speranze di vedere "quello alto", che è quasi sistematicamente incappucciato, cresce dramatically, direbbe una guida locale, e altrettanto dramatically salgono le chance di fare incontri speciali con la fauna locale: meno macchine e pullman (i visitatori sono 400 mila l'anno, non moltissimi ma neanche un numero esiguo, e si concentrano nel periodo delle crociere - Anchorage è a 3-4 ore d'auto) significa più silenzio, con annesse maggiori possibilità che gli animali possano avventurarsi persino sulla strada maestra
Le Luci del Nord (northern lights come le chiamano loro) sono l'unica ragione che può convincere un abitante dell'Alaska a starsene fuori a Gennaio...
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